LND, rinviata prossima giornata di Serie D: linea e ipotesi da Ecce in giù
Dopo il decreto emanato ieri dal Consiglio dei Ministri (Clicca qui per i dettagli), e la conseguente decisione di sport a porte chiuse fino al 3 aprile, la LND ha deciso di rinviare il prossimo turno di tutti i gironi della Serie D.
Incluse nella decisione le gare di recupero previste questo fine settimana e il campionato Juniores, in modo da consentire alle società di effettuare i dovuti controlli sanitari richiesti dal Governo, per certificare il buono stato di salute di tutti i propri tesserati. L'indirizzo della Lega Nazionale Dilettanti a questo punto, viste le difficoltà organizzative per la quarta serie nazionale, dovrebbe a rigor di logica essere stato esteso anche ai campionati dilettantistici regionali e provinciali (dall'Eccellenza alla 3° Categoria), ma per questi campionati è stato solo emanato un indirizzo che lascia autonomia ai singoli Comitati Regionali.
Inoltre, nelle suddette categorie, vista la mancanza di strumenti di controllo idonei da parte di tantissime piccole realtà locali, sarebbe auspicabile un intervento federale per l'organizzazione del monitoraggio sanitario, scongiurando così ipotesi di ulteriori rinvii che potrebbero frammentare o peggio ancora congestionare i calendari.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, ecco la nota della LND in merito al rinvio del prossimo turno di Serie D:
Dopo gli annunci nei giorni scorsi sullo stop ai gironi B, C, D e F, la 27ª giornata di Serie D prevista per questo weekend è stata rinviata interamente a data da destinarsi. La decisione del Dipartimento Interregionale, che ha disposto anche l'annullamento dei recuperi programmati dall'11 marzo all'1 aprile (un nuovo calendario sarà comunicato la prossima settimana), segue le indicazioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo in merito al contenimento della diffusione del coronavirus.
La sospensione riguarda anche il Campionato Nazionale Juniores. Nello specifico si è considerato che, vista l'imminenza delle gare, le associazioni e le società sportive non avessero il tempo tecnico necessario per effettuare i controlli ai propri tesserati così come richiesto dall'art 1 lettera C del DPCM.
Questa invece la nota della LND in merito ai campionati regionali, con parametri chiari sulla tempistica di conclusione dei tornei di Eccellenza, ma poco indicativi invece sulla effettiva linea guida da adottare, che viene lasciata alla libera interpretazione dei singoli Comitati Regionali, con il concreto rischio di problematiche soprattutto per gli ultimi livelli del calcio dilettantistico:
Per quanto riguarda i campionati di Eccellenza, in relazione allo svolgimento delle fasi nazionali con la definizione delle squadre qualificate, la LND ha indicato alle proprie strutture regionali di prevedere la disputa di turni infrasettimanali delle gare da recuperare. Inoltre, laddove vi siano stati provvedimenti di sospensione delle attività, i campionati (compresi i play-off) dovranno concludersi entro e non oltre il 24 maggio 2020. Anche per le fasi nazionali, riservate alle seconde classificate dei singoli campionati di Eccellenza, le stesse non potranno avere inizio oltre il 31 maggio 2020, in modo che la conclusione possa avvenire entro il termine della stagione sportiva. Previsto già il calendario: 31 maggio-3 giugno (primo turno), 7-14 giugno (secondo turno).
Nell'ambito dell'attività regionale, ad esclusione del campionato di Eccellenza per le ragioni descritte in precedenza, viene rispettata l'autonomia organizzativa dei singoli Comitati Regionali, che potranno quindi adottare i provvedimenti del caso (e quindi disporre lo stop delle competizioni o la disputa di gare a porte chiuse), sempre nell'osservanza delle disposizioni del Dpcm del 4 marzo 2020 e sempre rispettando la conclusione dell'attività agonistica entro il 30 giugno 2020.
